BAKAJI

Bakaji Stendibiancheria Elettrico pieghevole

Lo stendibiancheria elettrico di Bakaji vanta una grande popolarità in rete. Si tratta di un modello ultra-compatto con otto barre, disponibile in due formati di grandezza per soddisfare tutte le esigenze di asciugatura del bucato.

È realizzato in solido e resistente alluminio, il materiale ideale per conferire robustezza alla struttura senza appesantirla troppo, penalizzando gli spostamenti. Complessivamente si tratta di un ottimo prodotto da acquistare ma, in questa recensione, scopriremo tutti i dettagli utili da conoscere per capire se possa fare o meno al caso tuo.

I punti di forza dello stendibiancheria elettrico pieghevole di Bakaji

Per utilizzare questo stendibiancheria elettrico a calore basta utilizzare il cavo da collegare alla corrente. In pochi secondi, con una potenza di 220W, le barre in alluminio si riscalderanno e raggiungeranno la temperatura ottimale, di circa cinquanta gradi centigradi. Riponendo il bucato sulle barre, quindi, otterrai un’asciugatura velocizzata grazie all’evaporazione dell’acqua intrappolata nei tessuti e potrai smaltire in meno tempo tutto il bucato da lavare.

Ovviamente puoi usarlo anche come stendino normale, soprattutto perché ha un formato orizzontale con istallazione a pavimento, notoriamente ampia e confortevole per grandi quantità di bucato da stendere.

Un altro vantaggio da considerare è la forma compatta, pensata per ingombrare meno spazio possibile anche da chiuso, quando lo riponi al termine dell’asciugatura. Grossomodo le misure indicate dal produttore, 148 x 53 x 90 cm e 94 x 74 x 50 cm, sono fedeli alla realtà e ci danno un’idea della compattezza di questo stendino pensato per case in cui si disponga di poco spazio per l’asciugatura.

Perché acquistarlo?

Bisogna pensare allo stendino elettrico come un aiuto aggiuntivo, perfetto soprattutto per l’inverno, quando il bucato non vuole saperne di asciugarsi completamente. Si tratta di una situazione difficile da tollerare che, tra l’altro, espone a numerosi rischi la nostra salute per via di condensa e umidità che si creano in casa durante autunno ed inverno. Tenere il bucato ad asciugare in casa su uno stendino tradizionale, infatti, ci obbliga a stare molti giorni con la struttura in mezzo ai piedi e, talvolta, a far ricorso ai termosifoni in modo più massiccio, spendendo una fortuna di gas.

Peraltro per arieggiare i locali e ripulirli dall’umidità siamo costretti ad aprire continuamente le finestre e, quindi, a vanificare l’effetto del riscaldamento, dando vita ad un circolo vizioso senza fine. Ebbene lo stendino elettrico riscaldante nasce proprio per rispondere alle esigenze di chi, in case poco spaziose, non sa dove collocarlo o soffre dell’umidità e dell’effetto condensa.

Tuttavia non bisogna intendere questo accessorio come un’asciugatrice elettrica vera e propria che, come sai, ha un funzionamento diametralmente opposto. Lo stendibiancheria elettrico aiuta l’asciugatura e la velocizza rispetto al normale ma non è in grado di asciugare tutto il bucato in una manciata di minuti.

Quali sono le opinioni di chi lo ha acquistato?

Dalle recensioni abbiamo appreso che la potenza impegnata descritta dal rivenditore sia leggermente superiore ai 200Watt. La temperatura massima raggiunta, invece, si attesta sui 42 gradi centigradi in una stanza media tenuta a 21 gradi. Complessivamente, quindi, i numeri sono lievemente inesatti ma non costituiscono un fattore di svantaggio che penalizzi l’acquisto.

Tra le recensioni, come ci aspettavamo, c’è una quantità di persone che sostiene come questo accessorio scaldi poco. Il fatto è che, paragonato ad un termosifone, il confronto non potrebbe reggere proprio per le premesse d questa recensione, volte a chiarire in che  modo lo stendibiancheria elettrico sia da intendere e da utilizzare.

Oltretutto anche quando applichiamo il bucato sul termosifone ci vogliono almeno due ore per asciugarlo completamente e, a volte, le macchie di umidità restano lo stesso anche dopo parecchio tempo di esposizione all’aria calda. La velocità di asciugatura, quindi, dipende da molteplici fattori ambientali come la temperatura della stanza, la quantità di bucato, l’umidità dei tessuti e il loro spessore. Pensare di poter asciugare un interno lavaggio di panni con 40 gradi di calore emanato da otto barre, in conclusione, è concettualmente sbagliato.